Sunday, April 13, 2008

Dopo molti chilometri di spiaggia deserta, solo qualche villaggio di pescatori, eccoci in questo luogo incantevole. Si dorme in capannette essenziali, servizi igienici centralizzati, davanti a questo mare da favola, che rende ridicole la colonizzazione delle rive e tutte le file di ombrelloni che conosciamo dalle nostre parti. L'acqua è bella calda, la gente cordiale e tranquilla. Torneremo quanto prima in Oman.

Monday, October 15, 2007

Un fine settimana tra tartufi esosi, poco profumati e tanto importati. In serata gustiamo antipasti e primi di eccellenza, grandi bottiglie di barbera e l'amicizia di chi ci accompagna. Resta e si espande la sensazione che questa pellaccia di ippopotamo si vada ispessendo e indurendo, che sia sempre più difficile scavare nei sentimenti. Ma il pianto di un bimbo mi commuove. Scampato pericolo. Il senza-cuore continua a confrontarsi con i suoi sentimenti...

Thursday, August 09, 2007

Un Argentario azzurrissimo e ocra ci accoglie con i pochi turisti stranieri in circolazione. Intendiamoci: gente ce n'è, eccome, ma sono quasi tutti italiani, chi in barca ( e che barche!), chi in auto. Anche la piscina del Residence a P. S. Stefano è affollata più del solito; cerco di leggere un po' avvolto dalle urla dei bimbi in piscina, stordito dalle mamme al telefonino (è così familiare che nemmeno ci si allontana per timore di disturbare..., e così mi sorbisco la mamma manager che sta mettendo in piedi la stagione teatrale, e l'altra che si accorda per la festa delle 23.00). Vabbé, tanto dei bimbi se ne occupano le Tate, che schizzano qua e là, cercando con un po' di italiano incerto, di vincere i capricci! Azz... andiamo al mare, va!

Sunday, May 06, 2007

Sarlat, nel Perigord: un bel tuffo nel Medioevo, favorito da un turismo un po' in ritardo. Una bella piazza, un'abbazia benedettina del millecento, un dedalo di stradine, passaggi, anfratti e niente auto nel centro storico. E poi quei sapori di cucina francese, di accoglienza, di simpatia che tanto ci piacciono, in periodi lontani dalle indigestioni di folla.

Sunday, April 22, 2007

E' sempre bello poter tornare a NYC. Manhattan lascia sempre senza fiato: le sue luci, la gente, i taxi. Un piacevolissimo tuffo metropolitano! La conferma del godimento che proviamo nel lasciarci avvolgere dagli arredi urbani, nello scorrere del tempo, tra il viavai delle persone, nel brucolìo ritmato di questo modo di vivere. Dilatazione metropolitana.

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Monday, February 26, 2007

Berlino
Quante facce, dirottate qui da chissà dove. Quanti vissuti: allegrie, gioie, dolori, perdite... Doppio petti, jeans, t-shirts, cravatte, galletti rampanti, manager consumati ... Non ci sto male, perfetto sconosciuto, in questo "event-pollaio". Le grandi masse aiutano a sentire più piccoli i propri drammi.

Wednesday, January 10, 2007

Che bello sguardo, vispo e intelligente, volto al futuro.
I suoi dispettosi capelli crespi, raccolti in un codino (ma ribelli proprio), trasportano la polvere del cortile, ma non sono sporchi.
Una variopinta collanina, amuleto volto ad allontanare pericoli e insidie, spunta dal suo collo.
La ricordo festante, allegra, vitale e mi sento sulle spalle il peso di una vecchia Europa, per certi versi un po' decadente...